Rientrati in Italia dopo la trasferta della TransMadeira è giunto il momento di caricare il furgone, spostarsi a Canazei per i primi due round dell’EWS ed iniziare così un bel periodo intenso con 5 gare in tre settimane.


Mercoledì 23 giugno infatti è andato in scena il primo round dell’Enduro World Series, mentre il secondo è stato diviso tra venerdì (una sola prova speciale chiamata PRO STAGE) e sabato; entrambe le gare però si sarebbero corse sullo stesso percorso e quindi in totale avremmo affrontato “soltanto” 4 PS. (nonostante questo il tempo di gara è stato superiore alla mezz’ora perché due speciali erano decisamente lunghe)


È stata la prima volta che due gare del genere si corressero con così poco tempo tra una e l’altra e quindi non è stato semplice gestire bene le energie per essere brillanti in tutti e due gli appuntamenti.
Il primo round si è corso sotto il sole e con terreno secco e polveroso; Alex ha portato a casa una gara senza particolari errori ma senza mai neanche essere troppo incisivo e in EWS si sa, se non si corre con il gas spalancato dall’inizio alla fine è difficile fare bene, anche perché il livello è sempre più alto! Alla fine comunque chiude in 75esima posizione…Denny invece è stato sfortunato e poche centinaia di metri dopo la partenza di PS1 ha rotto la catena facendogli perdere tantissimo tempo. Fortunatamente è riuscito a recuperare la catena e alla fine della PS abbiamo risistemato la bici così da poter concludere la gara, finita però in P.113.


Nel secondo round invece il meteo è stato decisamente più complicato perché un’ora prima del via della PRO STAGE di venerdì (era la PS1 della prima gara) un bel temporale si è abbattuto su Canazei rendendo il terreno e la speciale davvero molto impegnativa; anche questa volta la sfortuna ha assalito Denny e di nuovo, poco dopo il via, ha avuto un problema meccanico che l’ha costretto a fermarsi a bordo pista, risistemare e poi ripartire (arrivando un po’ lungo in una curva c’era una fettuccia leggermente in mezzo al sentiero, l’ha rotta e questa si è arrotolata intorno al mozzo della ruota posteriore e tra il disco e le pastiglie…fortunatamente anche grazie all’aiuto di un marshall è riuscito a togliere il tutto ma per il resto della speciale il freno posteriore è rimasto out): speciale conclusa in 153esima posizione su 155. La discesa di Alex invece è stata abbastanza buona fino a metà speciale quando una brutta caduta lo ha molto rallentato perché cadendo ha picchiato il petto e per i restanti minuti di gara ha fatto fatica a respirare e guidare decentemente.


Il programma per il giorno seguente prevedeva altre 4 ps ma a causa dei molti passaggi degli atleti (prove+gara1 EWS – prove+gara EWS80 ed EWS100 – prove+PRO STAGE) e del forte temporale di venerdì gli organizzatori si sono visti costretti ad annullare una prova speciale (avremmo dovuto ripetere la PRO STAGE anche il sabato) perché troppo rovinata e difficile da affrontare e quindi invece di quattro ps ne abbiamo fatte soltanto 3.


Questa volta il terreno era molto molto insidioso, scivolosissimo, con tantissime radici e molto scavato dai vari passaggi e dalle gare precedenti.
Per entrambi è stata una giornata abbastanza complicata in cui non siamo mai riusciti ad entrare effettivamente in gara anche se siamo riusciti a recuperare qualche posizione: Alex è riuscito ad entrare nei 100 e ha concluso in P.92 (dopo la PRO STAGE del giorno prima era 109esimo) mentre Denny in P.131.


Purtroppo non è stato l’inizio in EWS che avremmo voluto ma le cadute e i problemi meccanici fanno parte delle gare e in più il livello dei partenti è sempre più alto e ci sono sempre più giovani che vanno fortissimo…tra l’altro è stato bello vedere anche qualche italiano avanti nelle classifiche e tantissimi complimenti a Mirco Vendemmia che in entrambi in rounds è andato davvero forte!

                                                                                                                                foto by @franzin_deven

Neanche il tempo di riprendersi da questo doppio appuntamento che si guarda subito alla prossima gara: questo weekend infatti saremo all’Abetone per il Campionato Italiano, un appuntamento molto sentito e in cui siamo pronti a dare il massimo per rifarci dopo questa trasferta trentina che ci ha poco soddisfatto.
Alle prossime
LupatoBrothers